domenica 23 marzo 2008

AUGURI DI BUONA PASQUA

A tutti i lettori i migliori auguri per un giorno ricco di serenità!

giovedì 13 marzo 2008

Il tronco spezzato

Avevo dato tanto a lui, così come ad altri come lui; a volte ho l'impressione di dare di più a chi merita meno. Avevo sopportato le tempeste più violente, ma quando oggi ha dato due schiaffi ad un ragazzo che stimo tanto, il tronco si è spezzato ed è crollato al suolo; quando ho sentito le parole cariche di cattiveria che ha rivolto nei confronti del compagno e degli insegnanti tutti, quell'albero ha dovuto incassare una pesante e definitiva sconfitta. Ma lì intorno sono sepolti sotto un piccolo strato di fertile terriccio i semi di quell'albero da cui nasceranno piantine più forti e rigogliose, perchè ricche della passata esperienza. E le loro foglie danzeranno sotto i colpi subdoli del vento.

martedì 11 marzo 2008

Incontri e scontri: ne rimarrà traccia?

Camminando lungo il sentiero della vita incontriamo molte persone. Nascono relazioni tra le persone: amico di, figlio di, compagno di, fratello di, nipote di, conoscente di, ma anche alunno di, insegnante di, allenatore di, ... Ad ogni incontro o ad ogni scontro con le persone si lascia una traccia, io a te e tu a me. Alcune tracce sono profonde e rimarranno a lungo; alcune tracce sembrano profonde perchè il terreno è molle, ma le gocce di un veloce acquazzone potranno cancellare tutto; altre tracce vengono lasciate senza rumore, attutite dal silenzio ovattato della coltre nevosa; ma altra neve cancellerà o solo celerà queste tracce?
Mi fermo un attimo e rifletto: ci sono molte persone che vorrei ringraziare in questo momento, ci sono molte persone che non sento da tanto, ma che hanno lasciato una traccia importante nella mia vita...

mercoledì 30 gennaio 2008

Fermarsi per un attimo...

In questi giorni vorrei tanto trovarmi sulla cima di una montagna, da solo, in silenzio, in una giornata serena, con il cielo terso, per poter guardare più in là, senza vedere la fine; vorrei stare seduto a guardare lontano, ascoltando solo il fruscio del vento e il cinguettio degli uccellini; vorrei guardare le valli, i monti, il paesaggio davanti a me e vedere che tutto appare fermo, che tutto è calmo, nonostante la consapevolezza che laggiù e là in fondo scorre la vita frenetica di tutti i giorni; vorrei fermarmi per un attimo, uscire fuori dal turbine della quotidianità ed osservare tutto dal di fuori; vorrei avere il tempo e lo spazio per riflettere serenamente e per pensare un po' a me stesso...

mercoledì 9 gennaio 2008

Cotton fioc e pastelli

Altro particolare di un mio disegno, questa volta realizzato con i pastelli ed i cotton-fioc. Questa simpatica bambina abita anch'essa in una parete della camera. L'ispirazione è stata tratta da "La colazione dei Canottieri" di Renoir. Non sono bravo a disegnare, ma amo colorare...

Un foglio di carta ed una matita

E' passato ormai qualche anno da quando ho realizzato questo volto di Madonna ispirandomi ad una Pietà di Michelangelo, frequentavo la quarta liceo, ma la passione di disegnare in chiaroscuro con la matita non mi è mai passata: a volte manca il tempo, a volte manca la convinzione nelle proprie capacità di disegnatore, a volte mancano le noiosissime lezioni sissine in cui dilettarsi in piccoli schizzi ai bordi del foglio.
Un trattino di matita vicino all'altro, calcando più o meno con la mano; tanta pazienza, tanta cura dei particolari: ed oggi questo volto, dopo aver vegliato sull'esame di maturità di tutta la mia classe, veglia su di me appeso alla parete della camera.

venerdì 4 gennaio 2008

Il pettirosso

Ogni inverno almeno un pettirosso viene a svernare vicino a dove abito. Pieno di energia balzella e vola da un giardino all'altro. Quasi tutti i giorni vado alla finestra e lo cerco, osservo e lo aspetto. Di tanto in tanto si mostra ed è come se un amico fosse venuto a farmi visita... (Quello della foto non è il pettirosso di casa, ma uno dei tanti che sverna presso il lago di Fimon, alla base dei Colli Berici, immortalato ieri mentre era affaccendato negli ultimi voli prima che arrivasse la neve).
In questi giorni ho trovato finalmente il tempo per fare visita ad una cara amica con cui sono cresciuto. Ho trascorso ore serene in compagnia di lei, del suo compagno e della loro bimba che oggi ha 2 mesi e mezzo.

mercoledì 2 gennaio 2008

Un saluto all'anno che se va e a quello che viene

Un segno che lui è passato di qui: l'impronta di un cervo sulla neve fresca, una traccia che altra neve presto celerà. Sulle tracce di un cervo del Parco delle Pale di S. Martino e Paneveggio, camminando lungo sentiero, alla ricerca di un'emozione, di un inatteso incontro, di un particolare momento da fissare con la macchina fotografica.
Siamo nell'anno nuovo e guardandomi indietro vedo che ho camminato per tanti anni lungo un sentiero, affrontando piacevoli valli ma anche ripide salite, inseguendo un sogno, cercando di realizzare un progetto di vita in cui ho investito molte risorse ed energie. Ed ecco, è stato proprio il 2007 l'anno in cui sono finalmente diventato, almeno formalmente, un insegnante. Ho aperto un nuovo libro della mia vita e spero di riuscire a scriverne tanti capitoli con entusiasmo, già da questo nuovo 2008; ci scriverò il mio percorso per diventare un vero insegnante...
Un augurio a tutti per un 2008 pieno di serenità e salute, con la speranza che chi si impegna e lotta senza arrendersi per raggiungere una meta sia premiato dalla vita.